Fallout

Ok, dico anche se non richiesta, la mia (questionabile e opinabile) opinione su Fallout (reperibile su Primevideo).
Il prodotto è curatissimo, fatto per carpire la benevolenza in modo -volendo- un po ruffiano, sia degli appassionati del genere post apocalittico che degli ex gamers nostalgici.
Finendo per scontentare e accontentare entrambe le categorie per motivi spesso anche opposti.
L'apparato di estetico di fine anni 50 di questa che rappresenta a tutti gli effetti una timeline alernativa nella quale si mescolano elementi retrò e hyper-tech allo stesso tempo, devo dire che funziona.
C'e' un grosso ed evidente calo nelle puntate intermedie, durante tutta la "quest", nel quale l'attenzione cala in modo inesorabile.
Almeno io ho sentito questa cosa.
Si indugia per esempio troppo sul personaggio di Maximus che secondo me non funziona anche per colpa dell'attore il cui carisma è pari a quello di una carpa.
Però se si resiste si viene premiati con un finale scoppiettante e sopratutto vengono tirati tutti i fili in modo interessante.
Certo non è una sorpresona visto che tutte le portate vengono scodellate in tavola per la cena in modo progressivo, per cui ci arrivano tutti, anche quelli che non sono esattamente volpi.
Ma è comunque uno snodo narrativo che trova la sua soluzione con una buona coerenza interna.
Non un capolavoro devo dire ma ottimo intrattenimento.
Non si può chiedere di piu'.
A me hanno convinto scritturando Walton Goggins. Il biglietto lo staccavo sulla fiducia solo per lui e vale da solo il giro di giostra. Ruba letteralmente la scena a tutti quanti.
Il suo atteggiamento da guascone mi ricorda "Justified", il suo talento emerge cristallino insieme alla sua tipica, cantilenante, calata del sud.
"Feo, Fuerte y Formal"
Per chi non lo sapesse è una frase utilizzata come epitaffio per la propria tomba da John Wayne.